COME PIANIFICARE IL TUO TEMPO PER RENDERLO “PIÙ LIBERO”

Consapevolezza, organizzazione e adattamento sono le abilità necessarie per pianificare al meglio il proprio tempo Identificare le attività “perditempo” e ridurle rispondendo ad alcune domande chiave Solo chi ha una mente libera potrà trarre benefici dal tempo libero.

Si avvicinano le scadenze, l'elenco di cose da fare sembra allungarsi ogni giorno di più - queste esperienze sono fin troppo comuni sia nella vita che nel lavoro.

Non mancano i consigli di libri, blog e app, tutti pensati per ottimizzare la gestione del tempo. Questi strumenti presuppongono un insieme di abilità.

In parole povere, il semplice acquisto di una macchina fotografica non fa della persona un fotografo professionista.

Allo stesso modo, è improbabile che l'utilizzo di un'app di pianificazione produca risultati positivi senza le competenze di gestione del tempo.

Diversi studi hanno dimostrato che sono necessarie alcune abilità per strutturare e pianificare il proprio tempo:

la consapevolezza: trattare il proprio tempo come una risorsa limitata

l'organizzazione: gestire il tempo in maniera strutturata l'adattamento:

il monitoraggio del tempo garantisce l'adattamento delle priorità ed il cambio dei piani

Il concetto di urgenza e importanza

Evita il mero effetto di urgenza. Come riportato da Harvard Business Review, urgenza e importanza sono concetti correlati ma distinti: compiti urgenti richiedono un'azione immediata, mentre compiti importanti hanno conseguenze più significative e a lungo termine.

I compiti che sono sia urgenti che importanti dovrebbero essere eseguiti per primi. Se utilizzi il calendario digitale, etichetta le tue attività con colori diversi per distinguerle a prima vista. Pianifica un lasso di tempo riservato a te stesso.

Inseriscilo nel calendario per assicurarti un tempo ininterrotto da dedicare ai tuoi progetti nel tempo libero.

Rintracciare i “perditempo” per ricavare più tempo libero

Per godere di più tempo libero nella vita, è necessario analizzare i compiti svolti quotidianamente sia a casa che al lavoro, valutandone la durata.

Le app di tracciamento del tempo possono essere utili per identificare i “perditempo”. Stabilisci delle fasce orarie dedicate a te stesso, ad esempio bloccando le notifiche sul telefono.

Limita l'utilizzo dei social e fai una scelta mirata delle pagine e siti che consulterai: scorrere il feed di Instagram e Facebook più volte al giorno potrebbe bruciare del tempo prezioso.

Riordinare le idee

Lo scrittore e productivity coach Matt East suggerisce di usare dieci domande guida per identificare le priorità ogni mattina.

I quesiti hanno lo scopo di far fluire le idee:

Se potessi ottenere solo una cosa oggi, quale sarebbe?

Qual è la seconda cosa più importante che devo realizzare?

Qual è la terza attività più importante?

Ci sono altre attività da svolgere?

Cosa potrei completare oggi che mi renderebbe felice riflettendo sulla mia giornata?

Cosa posso fare per avvicinarmi al raggiungimento dei miei obiettivi?

Ci sono progetti o attività di altri che dovrei seguire?

Quali relazioni chiave nella mia vita hanno bisogno della mia energia oggi?

Cosa posso fare oggi per rimuovere lo stress dalla mia vita?

Quali attività posso delegare a qualcun altro oggi?

Prendersi il tempo per allontanare i pensieri negativi

Il tempo libero è inteso come tempo realmente libero, libero dunque anche da pensieri, preoccupazioni e dal lavoro.

Ognuno è il manager di se stesso, nessuno ci ordinerà di rilassarci o fare attività fisica. Le incombenze quotidiane o i problemi irrisolti al lavoro possono influire sullo stato d'animo.

Quando “staccare” diventa un'impresa impossibile, è necessario trovare una soluzione per favorire la libertà mentale. Il tempo libero, quello vero, inizia da te. Fino a quando non sarà libera la tua mente, non lo sarà neanche il tuo tempo.